San Martino

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• Pasticceria secca
  
• PAT
• Paste fresche e prodotti della panetteria, della biscotteria, della pasticceria e della confetteria

Questo particolarissimo dolce, che deve il proprio nome al Santo a cui è dedicato, è tipico della laguna di Venezia, anche se negli ultimi anni sta spopolando anche nelle province di Treviso e Padova. Il dolce San Martino raffigura l’omonimo Santo nell’episodio più famoso della sua vita: quando strappò una parte del proprio mantello per donarla a un mendicante che vagava mezzo nudo e infreddolito per la strada mentre pioveva. Si narra che, a seguito del gesto generoso, il sole sia sbucato dalle nuvole tempestose, riportando il bel tempo. La settimana in cui si festeggia il santo, l’11 novembre, è nota tutt’ora per essere soggetta a un clima più mite del resto dell’autunno e non è raro incontrare giornate soleggiate. Per questo motivo la festività è anche nota come Estate di San Martino.

La tradizione della festa di San Martino a Venezia risale alla fondazione della chiesa a lui dedicata, nel 1540. Secondo gli usi, durante quella giornata i bambini dovrebbero girare per le calli di Venezia “battendo sanmartin“, ovvero facendo molta confusione, sbattendo pentole e quant’altro. Vagando tutti agghindati di corone di carta variopinta in testa, chiedono qualche spicciolo ai passanti, come il mendicante della storia.

Per la sua origine popolana e per la sua vita passata tra le campagne e i ceti più bassi, il culto di San Martino è strettamente legato a riti e usanze contadine.  Lo stesso giorno di San Martino cade proprio in un periodo di gran fermento: infatti in quei giorni nei vigneti si aprono le botti per i primi assaggi del vino “novello”. Deriverebbe da questo costume il detto “a San Martino ogni mosto diventa vino“. La Festa di San Martino insomma è un’occasione, oltre che per glorificare il Santo, per celebrare i frutti della terra e l’abbondanza del buon cibo.

Il San Martino è un dolce in pasta frolla friabile, ricoperta di puro cioccolato e glassa reale colorata, decorato con praline, caramelle e cioccolatini. Il dolce riproduce la figura di San Martino a cavallo con una lunga spada, contornato di stelle luccicanti. Viene prodotto con farina, zucchero, uova e burro.
burro.

COMMENTI E CONSIGLI

Il San Martino viene prodotto esclusivamente per la festività. Si consiglia di proporlo come degna conclusione dei pasti, accompagnato da un buon vino passito. Pur se si sceglie perlopiù in base all’aspetto come dono ai bambini, un’occhiata agli ingredienti è sempre doverosa: nell’impasto non devono, ovviamente, esserci margarina e/o aromi ma il problema è nelle decorazioni, spesso contenenti coloranti artificiali.

Legenda:

   Ristoro                                Camere                               Prodotto biologico