Pane Casareccio di Genzano
- Lazio
- Pane e simili
- IGP
- Paste fresche e prodotti della panetteria, della biscotteria, della pasticceria e della confetteria
L’antica tradizione agreste di Genzano, nel Parco regionale dei Castelli romani, sopravvive anche nella produzione dell’alimento principe della storia dell’umanità: il pane.
Il Pane Casareccio di Genzano è protetto dal marchio di Indicazione Geografica Protetta ed è un prodotto di panetteria ottenuto da farina di tipo 0 e 00, sale alimentare, acqua, cruschello di grano e lievito naturale, senza aggiunta di prodotti chimici o tecnologici.
La preparazione del lievito madre permette di ottenere un lievito naturale atto a garantire la conservabilità e l’elasticità del prodotto, in quanto contiene batteri lattici e acetici. L’impasto viene fatto lievitare per circa un’ora. Successivamente il pane, trasformato in pagnotte e filoni, viene messo a riposare in casse di legno con teli di canapa e spolverato con cruschello o tritello, ingredienti che conferiscono il caratteristico colore scuro della crosta. A questo punto il pane viene posto in ambienti caldi dove subirà un’altra crescita e successivamente sarà cotto in forno a legna alla temperatura di 300-320°C, al fine di permettere al prodotto una crescita compatta e consentire il formarsi della crosta. A seconda delle dimensioni delle pagnotte e dei filoni, la fase di cottura può durare da 35 minuti fino ad un’ora.
La storia del Pane Casareccio di Genzano IGP è legata alla tradizione contadina della panificazione con i forni a legna. Testimonianze storiche riportano che già nel 1600 la cultura del pane era molto diffusa a Genzano, tanto che il principe Cesarini Sforza lo offrì in dono al Papa. Tuttavia il prodotto si è iniziato a diffondere nel secondo dopoguerra. Gli abitanti di Genzano sostengono che la particolarità e l’inimitabilità del prodotto si devono all’impiego di strumenti che fanno parte della tradizione locale e alle procedure di lavorazione tramandate di generazione in generazione.
Il Pane Casareccio di Genzano IGP si presenta nella classica forma a pagnotta tonda o in filone, con pezzature che vanno da 0,5 a 2,5 kg. La crosta è di colore scuro e ha uno spessore di 3 mm circa. Il colore della parte interna è bianco avorio. Il profumo ricorda quello dei cereali genuini e dei granai. Il sapore è sapido.
COMMENTI E CONSIGLI
Il Pane Casareccio di Genzano IGP si conserva per diversi giorni in ambienti asciutti. Si accosta molto bene a ogni tipo di piatto. Ottimo per preparare la caratteristica “bruschetta”, per la cui realizzazione il Pane di Genzano viene abbrustolito e condito con olio extravergine di oliva crudo.
Nota distintiva: il bollino identificativo del Pane Casareccio di Genzano IGP viene applicato sul prodotto prima che questo venga infornato. Non prevede dunque l’uso di nessuna sostanza collante in quanto è la pasta fresca e appiccicosa a garantirne l’adesione.
La selezione dell’Accademia delle 5T dove acquistare il Pane Casereccio di Genzano IGP: (l’ordine dei prodotti NON costituisce una classifica di merito ma dipende dalla data di inserimento)
– Pane Casereccio di Genzano
Forno Sergio
Legenda:
Ristoro
Camere
Prodotto biologico
Contatti
Accademia delle 5 T
info@enciclopediadeiprodottitipici.it
P.IVA 04891360960
Sede legale
c/o Studio Finetti
Piazza Velasca, 6
20122 Milano (MI)