Mirto di Sardegna tradizionale
- Sardegna
- Bevande alcoliche
- Bevande analocoliche, distillati e liquori
- PAT, Bevande spiritose IG
Non c’è casa in Sardegna dove, alla fine di un pasto o durante una visita di cortesia, non si offra un bicchierino di liquore di mirto “fatto in casa”. Pur essendo la bevanda alcolica più diffusa nell’isola, infatti, fino all’ultimo quarto del 1900 non era un prodotto commerciale. Oggi questo liquore di gradazione alcolica intorno ai 30° vol e fatto con la pianta principe della gastronomia isolana, è invece presente anche nei migliori locali delle altre regioni. L’ingrediente base sono le bacche di Myrtus communis, pianta spontanea e comune in tutta la costa mediterranea, lasciate in infusione in alcol puro o in una soluzione idroalcolica, al liquido d’infusione arricchito con quello che esce dalla pressatura delle bacche viene addizionato sciroppo e/o miele. Il liquore perde la punta d’alcol pungente con l’invecchiamento e diventa perfetto dopo un anno, il colore è scuro, l’aroma molto intenso, il gusto assai poco amaro e più o meno dolce in base alla scelta del produttore. Il Mirto di Sardegna può avvalersi del marchio di tutela europeo Bevande spiritose IG a condizione di rispettarne il disciplinare pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il 16 giugno 2016 (decreto ministeriale 3636 dell’8 giugno) che, tra l’altro, impone che ogni fase di produzione, compresa la raccolta del mirto, si svolga nell’Isola e quanto segue (art. 2b):
“Il «Mirto di Sardegna» per potersi fregiare della I.G. deve possedere tutti i requisiti dettagliati nella presente Scheda Tecnica e in particolare:
grado alcolico compreso tra 28 e 36 vol. %;
zuccheri totali inferiori a 270 g/l;
quantità minima di bacche pari a 150 g/litro di liquore;
assenza di aromi e coloranti aggiunti;
assenza di antiossidanti e conservanti aggiunti;”
COMMENTI E CONSIGLI
Un buon mirto, anche industriale, non contiene alcun altro ingrediente che bacche di mirto, alcol, zucchero e/o miele, tantomeno aromi o conservanti. Al gusto non deve essere troppo dolce, ovvero stucchevole.
La selezione dell’Accademia delle 5T dove acquistare il Mirto di Sardegna tradizionale:
(l’ordine dei prodotti NON costituisce una classifica di merito ma dipende dalla data di inserimento)
Legenda:
Ristoro Camere Prodotto biologico
Contatti
Accademia delle 5 T
info@enciclopediadeiprodottitipici.it
P.IVA 04891360960
Sede legale
c/o Studio Finetti
Piazza Velasca, 6
20122 Milano (MI)